Strumenti e Tecnologie per Pesare e Misurare
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Italia
Allegato 10 del Manuale del Sistema di Gestione MSG - E01 R01 28/12/2023
Organismo di Ispezione (OdI) - metrologialegale@antoninibilance.it
Antonini è un Organismo di Ispezione “OdI” (rif. definizione norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020) di tipo C, che opera in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e a Norme tecniche e Norme Cogenti di settore.
I comportamenti posti in essere da OdI nella gestione delle proprie attività si conformano ai principi di correttezza, trasparenza, onestà e integrità. Il personale dell’OdI è chiamato ad agire con:
Integrità
Indipendenza di giudizio
Rispetto per le persone, per l’ambiente e della sicurezza.
Ciò è perseguito attraverso l’adozione di modalità comportamentali e procedurali atti a:
Garantire la riservatezza delle informazioni ricevute e fornite con clienti/titolari degli strumenti;
Rispetto del segreto professionale da parte degli Ispettori di Verificazione Periodica “IVP”;
Oggettività di giudizio da parte degli IVP;
Rispetto delle Leggi e Norme;
Evitare qualsiasi conflitto di interessi;
Assumere e mantenere atteggiamenti in linea con la deontologia professionale.
La società Antonini ha costituito all’interno della propria organizzazione una specifica, distinta, separata e identificabile Unità Ispettiva denominata “Organismo di Ispezione” (in seguito “OdI”), che opera in conformità:
Al Decreto 21 aprile 2017 n. 93
Alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012, OdI di tipo C
Ai Regolamenti di Accredia
Il presente Regolamento definisce i rapporti tra OdI e Cliente/Titolare dello Strumento che intenda avvalersi del servizio di VP.
L’OdI effettua attività di verificazione periodica ai sensi del DM 93/2017 sui seguenti strumenti metrici:
Il Regolamento viene applicato in maniera uniforme e imparziale a tutte le organizzazioni che intendano utilizzare i servizi di VP erogati dall’OdI in coerenza con l’Accreditamento ricevuto da Accredia e con la Scia ai sensi del DM 93/2017.
L’accesso ai servizi di VP non è condizionato dalle dimensioni dell’organizzazione/titolare dello strumento o dall’appartenenza ad una particolare associazione o ad un gruppo o ad altro.
Il presente regolamento è a disposizione degli interessati sul sito internet: www.antoninibilance.com
Le attività di Verificazione Periodica/ispezione oggetto del presente Regolamento fanno specifico riferimento alle seguenti norme e ai seguenti documenti:
UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012: Requisiti per il funzionamento di vari tipi di organismi che eseguono ispezioni
UNI CEI EN ISO/IEC 17000:2005: Valutazione della conformità – Vocabolario e principi generali
Decreto 21 aprile 2017 n° 93: Regolamento recante la disciplina attuativa della normativa sui controlli degli strumenti di misura in servizio e sulla vigilanza sugli strumenti di misura conformi alla normativa nazionale e europea.
Accredia LS-03: Elenco norme e documenti di riferimento per l’Accreditamento degli Organismi di Ispezione, in revisione corrente
Accredia RG-01: Regolamento Generale per l’accreditamento degli Organismi di Certificazione e di Ispezione – parte generale, in revisione corrente
Accredia RG-01-04: Regolamento per l’accreditamento degli Organismi di Ispezione
Accredia: “Disposizioni in materia di applicazione del documento ILAC-P10:01/2013 sulla riferibilità dei risultati di misura” in revisione corrente
Direttiva 2014/32/UE del 26.02.2014 modificata dalla direttiva delega UE 2015/13 del 31.10.2014 e il D.lgs 2.02.2007 n. 22
UNI 45501
OIML R51 – R111 – R120 - R117
ILAC P10:01/2013: Policy on the Traceability of Measurement Results
Norme e guide CEI, UNI, EN, OIML applicabili allo specifico settore
Cliente/titolare dello strumento: colui che richiede all’OdI lo svolgimento di attività di VP
NC: Non Conformità, è il mancato rispetto di un requisito, richiesto da Leggi o da Norme, riscontrato in sede di VP. Detto va annotato su apposito modulo e allegato al Rapporto di Ispezione.
OdI: Organismo di Ispezione
IVP: Ispettore di Verificazione Periodica, colui che viene incaricato dall’OdI per eseguire la VP
RdI: Rapporto di Ispezione o rapporto di VP
RRC: Reclamo, ricorso e contenzioso
VP: Verificazione periodica ai sensi del DM 93/2017 e nelle sue modalità
VIA: Verifiche Ispettive in Accompagnamento, sono Ispezioni di VP condotte dall’OdI con la presenza di Ispettori e/o esperti dell’Ente di Accreditamento.
Il personale dell’OdI non svolge e non assume ruoli di attività che possano comunque entrare in conflitto con l’indipendenza di giudizio e con l’integrità professionale in relazione alle attività di VP.
Il RTOdI ed il suo sostituto SRTOdI non dipendono gerarchicamente da persone che detengono responsabilità in materia di attività potenzialmente conflittuali con il servizio di VP.
L’OdI garantisce che il personale operante nelle attività dell’OdI, ha ben compreso:
L’OdI e il suo personale non effettuano VP in tutti i casi in cui vi siano situazioni che possano risultare in contrasto con le esigenze di indipendenza e imparzialità delle attività di VP.
La documentazione o informazioni riservate, non vengono diffuse a meno di disposizioni di Legge o contrattuali, fatto salvo, quelle informazioni richieste da soggetti titolati quali: Accredia, MISE, CCIIA, Organi di Controllo o della magistratura.
Gli accessi agli archivi contenenti la documentazione e/o informazioni riservate sono strettamente regolamentati.
Il personale coinvolto nelle attività di VP sottoscrive esplicita dichiarazione d’impegno relativa all’indipendenza, all’imparzialità e alla riservatezza.
La VP su tutte le tipologie di strumenti di misura utilizzati per una funzione di misura legale ha lo scopo di accertare se essi riportano i bolli di verificazione prima nazionale, o di quelli CEE/CE, o della marcatura CE e della marcatura metrologica supplementare M e se hanno conservato gli errori massimi tollerati per tale tipologia di controllo. Le specifiche di VP sono descritte nel DM 93/2017 art. 4.Gli strumenti utilizzati per le attività di VP sono muniti di certificato di taratura oppure di rapporto di taratura, secondo le specifiche definite in apposita procedura. Questi sono tenuti sotto controllo dal RTOdI ed esaminati in sede di accreditamento/sorveglianza/rinnovo da parte dell’Ente di Accreditamento, per il rispetto dei requisiti previsti dall’allegato II del DM 93/2017.
Le modalità di attivazione del servizio di VP prevedono le seguenti fasi:
È obbligo del CT:
Il CT ha la possibilità di utilizzare, esibire o citare il RdI per tutti gli scopi legali, promozionali o commerciali, purché tale utilizzo non induca in errore il destinatario sull’effettiva finalità del rapporto stesso.
Il CT non può duplicare il RdI se non in forma integrale. Sono consentiti ingrandimenti o riduzione del RdI, purché senza distorsioni della struttura del documento che deve essere mantenuto uniforme e leggibile.
Il CT è responsabile della corretta trasmissione della documentazione, garantendone la completezza e la rispondenza al vero. L’OdI non potrà essere ritenuto responsabile dei documenti ricevuti.
La documentazione e le comunicazioni ricevute e inviate dall’OdI sono controllate.
L’attività di VP sarà eseguita entro e non oltre 45 (quarantacinque) giorni.
Nei casi in cui l’IVP, in sede di VP, si accorge che lo strumento da ispezionare/VP ha caratteristiche diverse da quelle per cui è stato incaricato, avvisa il RTOdI e si decide se poter proseguire o interrompere la VP.
La VP si sviluppa nelle seguenti fasi:
L’OdI si impegna a svolgere il servizio descritto nel presente Regolamento operando in conformità ai riferimenti tecnici, normativi e legislativi di riferimento (DM 93/2017), nonché nel rispetto dei seguenti principi:
Indipendenza: l’OdI garantisce che i propri IVP e il proprio personale, agiscono in condizioni da garantire indipendenza di giudizio rispetto ai compiti assegnati
Imparzialità: l’OdI garantisce che i propri IVP e il proprio personale, agiscono in condizioni da garantire un giudizio imparziale
Riservatezza: tutto il personale dell’OdI, compreso gli IVP, si impegnano a mantenere il segreto d’ufficio su tutte le informazioni di carattere riservato del CT di cui possono venire a conoscenza nei suoi rapporti con il CT stesso. L’OdI fornirà tali informazioni solo nel caso in cui vengano richieste dall’Ente di Accreditamento, dalle autorità competenti o giudiziarie, in tal caso ne darà avviso al CT, salvo diversa disposizione da parte delle autorità giudiziarie.
L’OdI si impegna ad informare il CT dell’eventuale modifica, rinuncia, sospensione, revoca o mancato rinnovo dell’abilitazione per l’esecuzione delle attività di VP, da parte delle autorità competenti. L’OdI non è in alcun modo responsabile per eventuali danni causati al CT, il quale ha facoltà immediata di rinunciare, senza l’applicazione di oneri, al rapporto contrattuale, senza necessità di preavviso.
L’OdI è dotato di specifica copertura assicurativa, di adeguato massimale, relativa alla Responsabilità Civile verso Tersi (R.C.T.) anche per i rischi professionali derivanti dall’esercizio delle attività di cui al DM 93/2017, ivi compresi i danni agli strumenti oggetto di VP.
L’OdI garantisce che tutto il personale impiegato nelle attività di VP, sia stato opportunamente formato ed addestrato. Garantisce inoltre, che il personale, sia informato e formato circa i rischi generali e specifici della propria attività e che abbia seguito i corsi obbligatori sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del D.lgs. 81/08 e smi., compreso quelle della medicina del lavoro.
Il CT si impegna a:
In caso di mancato rispetto anche di uno solo degli impegni di cui sopra da parte del CT, OdI ha facoltà di sospendere la VP ed è liberato da qualsiasi obbligo previsto nel presente Regolamento, potendo peraltro avvalersi della facoltà di risolvere il Contratto.
Per poter effettuare la attività di verificazione, tutti i requisiti del servizio ispettivo devono essere formalizzati in appositi contratti o documenti contrattuali similari, affinché l’attività di verificazione possa essere erogata con chiara, completa e adeguata formalizzazione dei requisiti contrattuali stessi, attraverso i quali le parti si impegnano al rispetto di precise regole di comportamento, nonché al riconoscimento di un corrispettivo economico per il servizio svolto.
Gli accordi contrattuali tra i CT e l’OdI possono essere di varia natura: contratti a singola prestazione, contratti quadro di lunga durata, gare pubbliche o contratti tramite Intermediari.
Per i contratti a singola prestazione, i soggetti che intendono richiedere i servizi erogati dall’OdI possono farlo contattando direttamente la Antonini, fornendo tutte le informazioni necessarie all’elaborazione dell’offerta di cui al paragrafo 6.2. La sottoscrizione dell’offerta presuppone l’accettazione del Regolamento in vigore pubblicato sul sito dell’OdI.
Il contratto quadro prevede un accordo commerciale tra OdI e CT che copre un definito lasso di tempo nel quale, ogni richiesta di verificazione del CT viene addebitata in base ad un tariffario prestabilito comprensivo di una serie di servizi e/o fatturati a consuntivo. In tal caso, il processo commerciale prevede uno o più contatti tra l’ufficio commerciale ed il soggetto richiedente la verificazione e l’emissione di un’offerta, mediante un contratto quadro, che viene inviato al soggetto richiedente e ritornato firmato dal richiedente la verifica in caso di accettazione. In esso saranno puntualmente indicati la tipologia di strumenti e il numero di attività di verificazione periodica cui esso si riferisce.
I costi relativi alle attività di verificazione periodica saranno fissati alla stipula del contratto, quelli di trasferimento ed eventuale trasporto campioni saranno, se del caso, aggiornati annualmente.
Le attività di verificazione periodica seguiranno, anche in questo caso, ad una formale richiesta.
Indipendentemente dalla durata del contratto con il CT, al di là del numero di interventi che lo stesso possa disciplinare, restano applicabili tutte le clausole previste dal presente Regolamento. In caso di modifica del presente Regolamento verrà comunicato, via p.e.c., al CT sottoscrittore di contratto Quadro il link da cui poter prendere visione della versione aggiornata. Trascorsi 10 giorni dalla comunicazione di cui sopra, il Regolamento nella sua nuova revisione si intenderà accettato.
L’OdI può sottoscrivere delle Convenzioni (M5P6) con degli Intermediari, cui sub-contrattare l’attività di procacciamento dei servizi di VP. In tal caso i rapporti con il Titolare dello Strumento sono gestiti dall’Intermediario secondo quanto stabilito nella Convenzione sottoscritta.
L’OdI si avvale del servizio di intermediazione per la sola parte commerciale e di procacciamento dei CT, mentre mantiene in proprio tutti i servizi tecnico/amministrativi di VP. I servizi erogati dall’OdI e commercializzabili dall’Intermediario sono disciplinati dalla Convenzione sottoscritta tra OdI ed Intermediario, nonché dalla relativa Offerta Economica (M6P6).
Il Titolare dello Strumento effettua richiesta di VP all’OdI per il tramite dell’Intermediario secondo apposita modulistica (M4P6), entrambi sottoscrivendo contestualmente il presente Regolamento pubblicato sul sito dell’OdI.
Il mancato rispetto degli obblighi previsti dalla convenzione o di quanto previsto dal presente Regolamento costituisce motivazione necessaria e sufficiente per la recessione dal contratto di intermediazione.
Qualsiasi parte interessata e/o CT ha facoltà di presentare un RRC in merito alle attività di VP, secondo la procedura P9, disponibile su esplicita richiesta. In particolare:
Il RRC, a firma del CT nella sua persona o di altra persona delegata a tale scopo, dovrà riportare i riferimenti del CT e tutte le informazioni che possano contribuire all’individuazione dell’oggetto o del servizio rispetto ai quali si effettua il RRC e le necessarie motivazioni (ivi compresi eventuali allegati a sostegno). La mancanza di uno o più degli elementi citati in precedenza costituisce elemento per non dare seguito all’analisi del RRC. Le specifiche di gestione sono indicate nella procedura P9.
Per eventuali contenziosi, controversie sarà il Foro competente di Roma.
Le tariffe dell’OdI, relative all’attività di VP sono riportate nelle singole offerte economiche specifiche per ciascun CT sulla base delle voci seguenti, mentre per gli accordi quadro o convenzioni si fa riferimento al presente tariffario.
Voci che compongono il tariffario, sono variabili
Diritto di intervento
Oneri di VP (costo per ogni singolo strumento o parti di esso, in base alla tipologia di strumenti)
Tempi di viaggio e rimborso chilometrico
Diaria parziale
Ore di non attività, per motivi non attribuibili all’IVP
Eventuali costi forfettari per chiusura dei rilievi
Extra, per esempio in caso di ripetizione della VP per cause non imputabili a OdI
La fatturazione avviene ogni 30 del mese.
I pagamenti delle competenze, specificati e definiti in sede di offerta economica, devono essere pagati entro trenta giorni data fattura. Nei casi di accordo quadro/convenzioni con intermediari saranno in essi specificati i dettagli operativi/variazioni.
L’OdI garantisce la riservatezza delle informazioni ottenute ai fini e nel corso delle attività di VP, concernente sia i propri clienti che le organizzazioni oggetto di VP;
OdI si impegna, ed impegna il proprio personale, compreso gli IVP a:
Il CT sottoscrivendo la richiesta di VP, l’offerta e ogni altro documento previsto per l’attività di VP, acconsente ai sensi del Regolamento UE 2016/679 e D.lgs. 196/03 e smi (D.lgs 101/2018), all’inserimento del suo nominativo e dei dati di gestione, nell’anagrafica dell’OdI e il relativo trattamento dei dati personali, ai fini di:
Tutte le informazioni sono trattate in conformità del D.lgs 196/03 e smi (D.lgs 101/2018) e reg. UE 2016/679.